La via degli Dei

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La via degli Dei

Il percorso escursionistico della Via degli Dei, collega Piazza Maggiore e Piazza della Signoria passando dall’Appennino Tosco-Emiliano e da secoli di storia

La Via degli Dei è il percorso più antico che collega Bologna a Firenze. Di epoca romana, è stato ripristinato negli anni ’80 da un gruppo di amici bolognese “du pa e ‘na gran magnè“, che hanno tracciato tutto l’itinerario. Successivamente è stato preso in carico dai CAI emiliani e toscani per la segnaletica e la manutenzione. Il tracciato deve il suo nome ai toponimi che si incontrano sulla strada: Monte Adone, Monzuno (Mons Juno o Junonis), Monte Venere, Monte Luario (dalla dea Lua).

Il Percorso e le tappe della Via degli Dei

Il percorso parte da piazza Maggiore per arrivare a Firenze passando per Fiesole, ma molti escursionisti scelgono di partire da Sasso Marconi, evitando così il tratto iniziale lungo l’argine del Reno. La Via degli Dei può essere percorsa in quattro o cinque giorni, a seconda della preparazione fisica del camminatore, con tappe giornaliere che superano i 20 chilometri al giorno.

Le tappe calssiche, come suggerite da Appennino Slow, offrono un mix equilibrato di sfide fisiche e bellezze paesaggistiche:

  1. Per integrare e arricchire il testo fornito sulla Via degli Dei, possiamo aggiungere dettagli sulle caratteristiche storiche, naturalistiche e culturali del percorso, oltre a consigli pratici per chi desidera intraprendere l’escursione. Ecco una proposta di testo integrato:

    Il percorso escursionistico della Via degli Dei è un viaggio affascinante che collega due delle città più storiche d’Italia: Bologna e Firenze. Questo antico cammino, che risale all’epoca romana, si snoda attraverso l’Appennino Tosco-Emiliano, unendo Piazza Maggiore a Bologna con Piazza della Signoria a Firenze. Il sentiero è stato riportato alla luce negli anni ’80 grazie all’impegno di un gruppo di appassionati bolognesi, conosciuti con il nomignolo “du pa e ‘na gran magnè”, e da allora è curato per segnaletica e manutenzione dal Club Alpino Italiano (CAI) delle sezioni emiliane e toscane.

    Il nome “Via degli Dei” trae origine dai suggestivi toponimi incontrati lungo il cammino, come Monte Adone, Monzuno (che richiama il nome della dea Giunone), Monte Venere e Monte Luario (dedicato alla dea Lua), evocando così un percorso mitologico attraverso le divinità dell’antichità.

    Il Percorso e le Sue Tappe

    Il viaggio può iniziare ufficialmente da Piazza Maggiore a Bologna, ma molti escursionisti scelgono di partire da Sasso Marconi, evitando così il tratto iniziale lungo l’argine del Reno. La Via degli Dei può essere percorsa in quattro o cinque giorni, a seconda della preparazione fisica del camminatore, con tappe giornaliere che superano i 20 chilometri.

    Le tappe classiche, come suggerite da Appennino Slow, offrono un mix equilibrato di sfide fisiche e bellezze paesaggistiche:

    1. Da Sasso Marconi a Madonna dei Fornelli, si attraversano 26,80 km con un dislivello di 1.300 metri in circa 8 ore di cammino, scoprendo i primi paesaggi appenninici.
    2. Da Madonna dei Fornelli al Monte di Fo, attraverso il Passo della Futa, si percorrono 17,30 km con un dislivello di 620 metri in 6,30 ore, entrando nel cuore della montagna.
    3. Dal Monte di Fo a San Piero a Sieve, si attraversano 25,60 km con un dislivello di 400 metri in 7 ore, godendo di viste mozzafiato e natura incontaminata.
    4. Da San Piero a Sieve a Bivigliano, superando il Monte Senario, si affrontano 15,40 km con un dislivello di 800 metri in 6 ore, avvicinandosi alla meta.
    5. Da Bivigliano a Firenze, passando per Fiesole, si completano gli ultimi 19 km con un dislivello di 260 metri in 6 ore, culminando il viaggio con l’arrivo nella storica Firenze.
  2. Consigli pratici

  3. Per affrontare al meglio la Via degli Dei, è consigliabile dotarsi di un buon equipaggiamento da trekking, includendo scarpe adeguate, zaino, acqua, snack energetici e un kit di primo soccorso. È inoltre importante studiare il percorso in anticipo, tenendo conto delle previsioni meteo e della propria condizione fisica.
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