Un diario ricco di spunti firmato dalla giornalista e scrittrice Isa Grassano che unisce racconti, giochi, luoghi e atmosfere dell’Emilia-Romagna (e non solo)
Sommario
L’inverno è una stagione che spesso si osserva da lontano, come se fosse un tempo di sospensione. Isa Grassano, giornalista e scrittrice lucana che da anni vive a Bologna, lo descrive invece da un’altra prospettiva: una stagione da abitare, da esplorare con lentezza e riempire di piccoli gesti caldi.
Con questo spirito nasce Book Winter Lover (Giraldi Editore), taccuino creativo e insieme compagno di viaggio, che sarà presentato in anteprima l’11 dicembre alle 18.30 al Conad di via Indipendenza a Bologna, nella sala al primo piano, durante la festa degli autori Giraldi.
Un taccuino che intreccia parole, immagini e giochi
Il nuovo lavoro di Grassano si muove lungo più binari: pagine da compilare, racconti che scorrono come fotografie sbiadite, illustrazioni da colorare – dai mandala alle scene di vita domestica – suggerimenti per il journaling, curiosità e sezioni da dedicare ai “grazie della settimana”. Non mancano giochi che allenano memoria e intuito, come Chi l’ha detto o Geografie ingannevoli, piccoli esercizi che riportano un senso di leggerezza nelle giornate più brevi dell’anno.
L’obiettivo è semplice quanto prezioso: restituire all’inverno una nuova centralità, trasformarlo nel momento ideale per rallentare, osservare, riscoprirsi.
Bologna, una città che torna tra le pagine
Bologna è una presenza affettiva e narrativa del taccuino. Compare nella stazione affollata di uno dei racconti, nella quiete delle feste, nella piazza Minghetti avvolta dalle luci dei mercatini. Riaffiora nelle storie locali, come quella dei “Romeo e Giulietta bolognesi” – Virginia Galluzzi e Alberto Carbonesi – giovani divisi da fazioni e uniti troppo tardi dall’amore.
E ancora: nei presepi contemporanei popolati da personaggi simbolici, dall’Umarell alla Sfoglina; nel rito del Voltone del Podestà, dove una parola sussurrata a una colonna arriva limpida all’altra estremità; fino alla Casa di Lucio Dalla, luogo di memoria in cui musica, immagini e architetture diventano storia e affetto condiviso.
Un viaggio in Emilia-Romagna tra case museo, presepi di sale e atmosfere di mare
Il percorso attraversa la regione in punta di piedi.
A Modena, la Casa Museo di Luciano Pavarotti rivela l’artista nella sua dimensione più privata: camicie colorate, appunti a margine di spartiti, stanze che conservano profumi e abitudini.
A Solarolo, la casa-museo di Laura Pausini racconta trent’anni di carriera internazionale partiti da un piccolo paese romagnolo.
Nel capitolo dedicato ai presepi, spicca la Natività di sale del Musa di Cervia, un’opera permanente che riserva sempre una visita speciale. A Cesenatico, invece, il bed and breakfast Casa Dodici appare come un set cinematografico dove lampadari di perle, libri e oggetti evocano viaggi reali e immaginari.
Un invito a chi l’inverno lo ama e a chi lo sopporta
Book Winter Lover è pensato per chi attende l’inverno come un ritorno alla dimensione domestica, tra biscotti allo zenzero e giornate pigre, e oer chi invece conta i giorni verso il solstizio d’estate, ma è disposto a lasciarsi sorprendere. Per entrambi, il taccuino diventa un contenitore di possibilità, un invito a concedersi tempo, ad accogliere anche il buio precoce come parte di un ritmo naturale.
L’appuntamento dell’11 dicembre
Alla presentazione bolognese interverrà anche Rossella Bianco, direttrice editoriale Giraldi, in dialogo con l’autrice. Un incontro che si preannuncia intimo e partecipato, immerso nell’atmosfera della città che, più di altre, in inverno sa trasformarsi in un abbraccio.
