Sperare in un futuro sereno per i propri figli, è il desiderio naturale di ogni genitore. Per i familiari di persone con disabilità questo desiderio si traduce in una domanda: “Cosa sarà dopo di noi?”
La Fondazione Dopo di Noi Bologna, nata 2002, ha provato a dare una risposta a questa domanda, con il sostegno di tante persone, aziende e Istituzioni. La Fondazione, oggi guidata da Marina Cesari, vuole celebrare e condividere con la comunità i tanti traguardi raggiunti.
Le attività della Fondazione Dopo di Noi si articolano in tre aree principali:
- Abitare fuoricasa – Sistema Residenziale Diffuso: un appartamento per prepararsi all’abitare “fuori casa” e appartamenti per progetti abitativi stabili.
- Percorsi individualizzati e di gruppo a sostegno dei genitori: interventi personalizzati per rispondere ad esigenze specifiche della persona con disabilità o dei suoi familiari.
- Consulenza e informazione giuridico/patrimoniale rivolta alle famiglie e iniziative pubbliche in tema di amministrazione di sostegno in collaborazione con il Tribunale di Bologna e altri partner pubblici.
In 20 anni di attività gli obiettivi realizzati sono molti:
- 583 incontri di consulenza rivolti a famiglie su temi assistenziali, sociali, patrimoniali e giuridici;
- 162 persone con disabilità sono state coinvolte nei progetti;
- Ideazione del Sistema Residenziale Diffuso, che oggi si compone di 7 appartamenti e coinvolge 45 persone con disabilità:
- Casa FuoriCasa, sede di percorsi preparatori, frequentato da circa 26 persone l’anno;
- Casa Simo e Matte, un’abitazione privata dove convive una coppia;
- Casa di Paola, gruppo appartamento per 3 persone (a Crevalcore);
- Casa Mazzini Ragazze, gruppo appartamento per 4 persone;
- Casa Mazzini RAGA, gruppo appartamento per 4 persone;
- Una Casa in San Donato, gruppo appartamento per 5 persone;
- Appartamento Protetto, una proposta per genitore molto anziano e figlio con disabilità
- Da dicembre 2022 sarà operativo il progetto “6 a Casa”, l’ottavo appartamento in cui sei persone abiteranno insieme, dopo aver concluso un percorso di formazione.
- Per l’area di informazione giuridica la Fondazione ha contribuito alla realizzazione di 17 corsi per amministratori di sostegno, che hanno coinvolto oltre 400 cittadini. Tra questi 70 persone hanno dato la propria disponibilità al Tribunale di Bologna per svolgere un incarico di amministratore di sostegno a titolo volontario.
- 53 i convegni e gli incontri pubblici dove la Fondazione è stata coinvolta per portare la propria esperienza sulle tematiche del “dopo di noi”
I progetti della Fondazione Dopo di Noi Bologna hanno visto la condivisione e il sostegno di:
- Enti pubblici;
- Enti privat;
- Associazioni;
- Aziende
e tanti, tanti donatori privati !