A Bologna apre Poormanger, il regno delle jacket potato

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A Bologna apre Poormanger, il regno delle jacket potato

Il format delle patate ripiene, dopo tre locali a Torino e due a Milano, l’11 aprile apre in via Delle Moline 16/B con una festa di inaugurazione. Abbiamo provato la cucina in anteprima, e vi raccontiamo tutto

Era il format che mancava nella vastissima proposta gastronomica bolognese ma l’11 aprile, in via Delle Moline 16/B, apre Poormanger. La catena che ha portato in Italia le jacket potato, le patate farcite di origine anglosassone, si presenterà alla città con una grande festa di inaugurazione alle ore 19.00.

Poormanger a Bologna, il sesto del format nato a Torino

Poormanger è nato nel 2011 a Torino dall’idea dei tre amici Marco, Daniele e Valerio che, al ritorno in Italia dopo un viaggio, hanno pensato di rivisitare questo piatto puntando sulla qualità degli ingredienti utilizzati – tutti italiani – e sulla fantasia nella composizione delle farciture.

L’interno del locale (Foto © Enzo Radunanza).

Cresciuto negli anni, il progetto ha attirato l’attenzione di CIRFOOD, importante gruppo emiliano che – tra le varie attività – investe in idee imprenditoriali innovative e suscettibili di crescita ulteriore.

«Un nuovo e importante passo del Progetto Poormanger, che nella nuova “casa” di CIRFOOD cresce nei numeri ma mantiene fede alle promesse iniziali. Progetto che continuiamo a sentire nostro e di cui siamo molto orgogliosi», ha spiegato Daniele Regoli, uno dei tre fondatori di Poormanger.

Il locale è la prima insegna sotto le Due Torri ma, nonostante la concorrenza, ambisce a ritagliarsi un proprio spazio nelle abitudini locali puntando su un prodotto sano ed economicamente accessibile ma anche molto godibile e capace di incontrare i gusti di ogni età.

«Bologna è una città perfetta per valorizzare un prodotto smart e giovane come la patata, che unisce a materie prime di eccellenza un format fresco e accessibile. Inoltre, aprire nel cuore dell’Emilia è per noi motivo di grande orgoglio. È in questi luoghi che, oltre 50 anni fa, ha preso vita la nostra impresa cooperativa ed è proprio in Emilia che tutt’oggi abbiamo il nostro cuore pulsante» dice Leopoldo Resta, Amministratore Delegato di CIRFOOD Retail.

Un’altro angolo del locale bolognese (Foto © Enzo Radunanza).

Cosa si mangia da Poormanger: il menù

Le patate Poormanger sono a pasta gialla e vengono acquistate da agricoltori italiani selezionati che, oltre alla qualità, devono consegnare tuberi tutti della medesima pezzatura. Cotte al forno, vengono mantecate con olio extravergine di oliva e un pizzico di sale, per poi essere farcite con formaggi, fondute, verdure, insaccati, salumi, salsiccia, pesce, salse e pesti.

Burrata, valeriana e pomodori secchi (Foto © Enzo Radunanza).
Patata ripiena con ragù, besciamella e parmigiano (Foto © Enzo Radunanza).

Per chi non volesse le patate ripiene, il menù offre anche taglieri di salumi e formaggi, zuppe del giorno e insalate, piatti tipici piemontesi e otto antipasti. Tra questi, abbiamo provato, con soddisfazione, la Parmigiana di melanzane, il Vitello tonnato, la Salsiccia cruda di vitello, valeriana e grana, le Acciughe al verde e l’Hummus di ceci.

Il vitello tonnato (Foto © Enzo Radunanza).
Gli antipasti (Foto © Enzo Radunanza).

Pochi e buoni i dessert artigianali mentre, in accompagnamento al cibo si può scegliere tra la qualità delle Birre Baladin e vini in mescita di aziende locali. Il menu completo è disponibile su www.poormanger.it

I prezzi delle patate ripiene, e delle altre proposte

Abbiamo già anticipato che si tratta di una proposta accessibile, tenuto conto della genuinità della materia prima e della generosità delle porzioni. Le patate ripiene vanno da 6,50€ ai 10,00€ per quella con Salmone marinato, crema di yogurt a lime e rucola. Zuppe e insalate si assestano sui 6,50€ mentre per gli antipasti c’è la possibilità di scegliere la “Mezza porzione” a 4,50€, prezzo confermato anche per i dolci al cucchiaio. Il coperto, il pane e l’acqua microfiltrata costano 1€ ciascuno. Non manca la proposta per vegetariani e vegani.

La storia della jacket potato italiana, dal primo locale del 2011 al sesto del 2024

La storia di Poormanger inizia nel 2011 a Torino per iniziativa di tre amici che aprono un piccolo locale di patate ripiene in via Maria Vittoria, vicino all’Università. Nel 2016, a bordo di un camioncino da street food (il Pata-truck) partecipano al Salone del Gusto di Torino servendo ben 3 tonnellate di patate in quattro giorni di manifestazione. A Novembre 2016, Poormanger si trasferisce in un locale più grande e più bello in via Maria Vittoria 36/B e nel 2018 apre una nuova insegna torinese in via Palazzo di Città 26/b.

Il successo del format attira l’attenzione di CIRFOOD Retail, società specializzata nella ristorazione commerciale del Gruppo CIRFOOD, che acquisisce Poormange a gennaio 2021. Daniele Regoli, uno dei tre fondatori, rimane nel team per garantire la continuità del progetto iniziale.

Ad Aprile 2021 e a Dicembre 2022, vengono aperti due locali a Milano rispettivamente in via Vigevano (zona Navigli) e via Paolo Sarpi, nella china-town milanese. Il 30 Marzo 2023 Poormanger apre il terzo locale a Torino in piazza Paleocapa 2 e l’11 aprile a Bologna in via Delle Moline 16/b.

Poormanger Bologna
Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 15 e dalle 19 alle 23
Via Delle Moline 16/b – www.poormanger.it

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Giornalista e addetto stampa, scrivo di enogastronomia, viaggi e cultura. Inoltre sono copywriter, consulente SEO e digital media marketer per varie realtà.
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