Certosa Monumentale: visita teatrale guidata

5 Luglio 2023 Redazione

Visita teatrale guidata alla Certosa Monumentale di Bologna con la presentazione di “Ho incontrato Freud”

Martedì 22 agosto 2023 (primo turno alle ore 18.30 e secondo turno alle ore 21.00), presso il Cimitero Monumentale della Certosa di Bologna (ingresso principale in via della Certosa n. 18, Bologna), sarà rappresentato, con visita guidata ad alcuni significativi monumenti della Certosa, lo spettacolo teatrale: “Ho incontrato Freud”, con (in ordine di ruolo) Luisa Vitali, Gaia Caponigri e Valentina Alberto, testo e regia di Giovanna Manfredini. L’evento è inserito nella rassegna Certosa di Bologna – Calendario Estivo 2023.

Ho incontrato Freud. Tre donne raccontano quattro ospiti illustri della Certosa Monumentale: Freud, Lord Byron, Louise Colet e Charles Dickens con un tour guidato.

Freud scrisse: “Le molte belle cose che si sono viste portano di certo, prima o poi, non si sa quali frutti”. Ricorderemo Freud in fuga da Vienna. L’amore, le lacrime e le collere fra Louise Colet e Gustave Flaubert. Lord Byron e il suo eclettico incontro con il teschio di Frate Desiderio e, infine, Charles Dickens e le accuse pubbliche contro la moglie. Ognuno di loro ha tratto giovamento dall’arte racchiusa in Cimitero monumentale della Certosa di Bologna.

Dettagli

Un racconto al femminile sugli ospiti illustri della Certosa Monumentale con le attrici della Compagnia Rimachèride. Piccole favole sul tempo che fu, sfumature intrinseche nella sensibilità del viaggiatore di storie o del lettore.

Freud, dalla Certosa, scrisse una cartolina alla moglie rimasta a casa: “Le molte belle cose che si sono viste portano di certo, prima o poi, non si sa quali frutti”, il celebre filosofo e neurologo visitò Bologna durante un periodo di grave malattia del padre. A Bologna Freud accettò l’inevitabile e trovò nell’arte un mezzo per subliminale il lutto.

Luise Colet, poetessa, scrittrice e amante, descrisse e si perse nella bellezza delle opere racchiuse nei cancelli della Certosa. Una donna forte, ricca di passioni, come quella per il suo amante Flaubert che in un impeto di rabbia le scrisse: “Io che amo sopra ogni cosa la pace, e il riposo, non ho trovato in te che il turbamento, burrasche, lacrime o collera.”.

Lord Byron illuminato, coraggioso poeta, fuggito dall’Inghilterra a causa di alcuni scandali d’amore. Alla Certosa incontrò un personaggio simile al becchino di Amleto, un custode con il piacere di collezionare teschi, in particolare ne conservava uno, quello di frate Desiderio morto a quarant’anni e sosteneva: “Egli fu il più arguto compagnone ch’io mai conoscessi!”.

Charles Dickens trovò a Bologna visioni da trasformare in parole mentre si separava dalla moglie con un banale annuncio sui giornali in cui l’accusava di non aver mai saputo badare ai loro figli.

Gli ospiti illustri della Certosa erano uomini e donne con una vita di amori, scandali, arte e noi non
vediamo l’ora di raccontarveli!