Lo stupore dinanzi alla maestosità di uno dei tanti edifici storici, la meraviglia suscitata da un’opera d’arte custodita in uno dei suoi musei, una piccola chiesa da scoprire all’interno di altre chiese: anche la curiosità più insaziabile trova compiacimento a Bologna. La varietà delle offerte del capoluogo emiliano e della sua provincia consente di intraprendere itinerari di varia natura, passando dal fascino della storia più antica alla tranquillità dei colli circostanti. E se dall’altura di una torre si può ammirare la vista sorprendente di tutta la città, in basso tra le vie più nascoste, i lunghi portici si intersecano l’uno nell’altro creando un curioso gioco di particolari prospettive. Non molto lontano dalla vivacità del centro universitario, spiccano i colori del paesaggio collinare che offre suggestivi percorsi attraverso il dolce profumo dei frutteti e il verde lussureggiante dei boschi. E così, a Bologna, il confine tra cultura e natura, tra città e campagna, diventa sempre più sottile fino a scomparire nel mistero di un territorio da conoscere.
Bologna, secondo la definizione dell’Unesco, è “Città creativa della musica” e da sempre vanta una ricca tradizione musicale. Qui sono nati o hanno soggiornato musicisti
Bologna in età moderna è stata un’importante realtà industriale nel campo della lavorazione della seta e per fare funzionare i mulini da seta si avvaleva
Lasciamo Bologna imboccando Via S. Vitale; dopo qualche chilometro incontriamo Villanova di Castenaso; una sosta la merita la bella villa del ‘600, Villa Marana, magnificamente
Il percorso escursionistico della Via degli Dei, collega Piazza Maggiore e Piazza della Signoria passando dall’Appennino Tosco-Emiliano e da secoli di storia La Via degli
Iniziamo il nostro percorso alla scoperta dei dintorni uscendo da Porta S. Isaia, imboccando per un breve tratto la Porrettana e giungendo così a Casalecchio
Partiamo da Bologna sulla Via Emilia Ponente, fuori Porta S. Felice e dirigiamoci verso la cosiddetta “Bassa”, la pianura bolognese. Attraversiamo il Reno, passiamo Borgo
53 chilometri: è questa la lunghezza complessiva di uno dei “monumenti” più caratteristici di Bologna. Il portico è l’emblema architettonico dello spirito ospitale e conviviale
Per raggiungere l’Oasi naturale di Bentivoglio, dobbiamo uscire da Bologna e immetterci sulla provinciale di Galliera raggiungendo dopo qualche chilometro Castel Maggiore, importante centro agricolo
Bologna è una città europea dai mille volti e le stanno certamente strette le tre definizioni ottocentesche che la dipingevano in maniera un po’ oleografica